Lo scorso 25 settembre ci ha lasciato l'amica e sostenitrice di MK Onlus, Dott.ssa Simonetta Vinelli.
La ricordiamo grazie alle parole di Sergio Dalla Val, presidente del Club Lions Archiginnasio, di cui era socia.
"Rendo omaggio e ringraziamento a Simonetta come amico e come presidente del Lions club Bologna Archiginnasio, di cui lei era socia fin dall'anno 2003/04. Quest'anno le avevo chiesto di svolgere la funzione di segretaria, che lei, nonostante l'aggravarsi della malattia, aveva accettato con spirito di servizio e entusiasmo.
La sua collaborazione in questi anni è stata per il club indispensabile, per la sua disponibilità, la sua tenacia, il suo slancio. Ma credo anche che i LIONS fossero indispensabili a Simonetta, che è stata presidente di club nel 2007/08, presidente di zona nel 2011/12 e ha servito come Officer distrettuale ininterrottamente dal 2008 al 2011, poi nel 2013 e quest'anno è stata chiamata dal governatore Malucelli a servire come responsabile del progetto Martina.
Dopo la sua amatissima famiglia, i LIONS erano la cosa più importante, almeno al pari della sua attività di medico, perché in essi aveva trovato una ragione di vita. Da quando le era stato diagnosticato il tumore, aveva deciso che avrebbe dedicato ciascun momento che le rimaneva a aiutare gli altri, e aveva trovato i LIONS come strumento privilegiato, anche se non l'unico, per estrinsecare la sua generosità.
Indomita e inarrestabile, dedicava molte ore perché all'interno delle strutture lionistiche si lavorasse con amicizia e efficacia, e perché quel che i LIONS organizzavano avesse un'incidenza effettiva nella società, ben oltre la semplice visibilità. Senza mai lamentarsi o polemizzare, si è impegnata con tutte le sue forze nel Progetto Martina, andando da una scuola all'altra per spiegare la prevenzione dei tumori nelle scuole, e ha dato un apporto alla MK Onlus contro le malattie killer dei bambini, organizzando anche sfilate di moda o convegni per raccogliere fondi per i pozzi d’acqua per le famiglie del Burkina Faso.
Ma ha anche intrapreso iniziative nuove e straordinarie, come le cene pro Service nella canonica di questa parrocchia, cui partecipò anche il Prefetto, come i due convegni sulla donna del XXI secolo, che regalarono al club la medaglia della Presidenza della Repubblica, o come la fondazione della Compagnia teatrale degli Archi, le cui rappresentazioni sono a disposizione dei club per raccogliere fondi per i Service. La compagnia da lei fondata è ora un patrimonio del club e del Distretto, e inscenerà il 30 novembre una nuova pièce in suo onore.
I Lions le hanno attribuito il premio Melvin Jones nell'anno 2010/11, lei ci ha lasciato il suo sorriso, la sua gioia, il suo entusiasmo, che vivranno in noi per sempre. Non è finita, ha intrapreso un altro viaggio, più lontano di quello che facemmo con il club in India.
Cauta nelle critiche, prodiga negli elogi, non ha mai accampato la malattia come scusante per non fare, anzi servire era per lei un modo della battaglia per la salute. Io le devo tantissimo, anche la mia permanenza nei Lions, perché insistette che proseguissi nonostante un momento di crisi, facendomi sentire indispensabile per il Club, perché per lei ciascuno era indispensabile, e andava valorizzato.
A lei dedico il motto da me scelto per la mia presidenza, "generosità, umiltà indulgenza", tre virtù di cui ha dato prova fino all'ultimo, e che con il suo esempio faremo nostro criterio di vita.
Nelson Mandela disse: "Quando un uomo ha fatto quello che riteneva il suo dovere per la sua gente e il suo paese, può riposare in pace. Credo di avere fatto questo sforzo ed è per questo che riposerò per l'eternità".
Cara Simonetta, penso proprio che nessuno più di te abbia meritato questa pace per l'eternità."
